Portale Grecia

ANNUNCI

    Spazio pubblicitario
Traduzione di testo in 75 lingue, con un solo clic!

 


© 2006-2010
PORTALE GRECIA
Turismo e vacanze in Grecia
 
 
 
 
Portale Grecia
il portale sulla Grecia: lingua, storia, cultura, vacanze, turismo, informazioni!
 

Skópelos

Denominazione:
In greco: Σκόπελος ΣΚΟΠΕΛΟΣ
Trascrizione italiana: Skópelos



Isola tra le più belle dell’Egeo, durante la dominazione Bizantina qui venivano deportati i prigionieri. In un passato più recente era anche un luogo dove monaci ortodossi si ritiravano a vita contemplativa distanti dalle insidie della terraferma e i molti monasteri dell’isola, alcuni ancora abitati, testimoniano dell’aspetto spirituale che le Sporadi ancora oggi conservano appieno.

Dal punto di vista turistico, invece, si presenta come un’incantevole isola ricca di vigneti, oliveti, alberi da frutta, soprattutto prugne e mandorle che quali sono una specialità del luogo e foreste di pini, la gran parte di esse ancora intatte. Oltre ad una straordinaria presenza di edifici sacri quali chiese, cappelle e bianchi monasteri tutti risalenti ai periodi tra il XVII e XVIII secolo, che risaltano tra il verde dorato degli uliveti.

Il capoluogo Chora è situato su di un pendio che si affaccia su di una grande baia a forma di cerchio ed è anche uno dei capoluoghi più incontaminati dell’arcipelago. E’ un caratteristico villaggio con case dai colori luminosi adornate da balconi in legno e da tetti di ardesia circondate da stradine strette di pietra, arcate colme di bouganville e scalinate dal candore abbagliante. Oltre alle numerosissime chiesette e cappelle, costruite come ex voto dalle famiglie dei marinai e dei pescatori si possono vedere le rovine dell’antico Kastro veneziano, e visitare il Museo del Folclore e quello della Fotografia, fare belle escursioni con piacevoli passeggiate accompagnati da un panorama stupendo e mare cristallino con spiagge prevalentemente ghiaiose.

Altrettanto suggestivi sono gli altri villaggi che s’incontrano nell’isola. Dopo il capoluogo, Glossa è la seconda cittadina per importanza dell’isola. Il suo nome significa lingua, per via della sua forma che richiama appunto una lingua. Questo è il villaggio dove vi sono le vestigia archeologiche meglio conservate dell’arcipelago, di particolare interesse sono le rovine delle Terme romane. In generale le spiagge di Glossa, invece, sono rocciose e molto intricate da raggiungere, la più agevole è quella del monastero di Agios Ioannis Kastri, il quale posto su di una splendida posizione su di una alta rupe, consente di raggiungere, dopo un breve e ripido sentiero, la piccola insenatura sabbiosa.

Da Glossa si possono raggiungere le spiagge più note Stafylos, Aghnontas, Milià, qui la spiaggia è spettacolare con i suoi minuscoli ciottoli che si affaccia davanti all’isolotto di Dasià; quella di Perivolioù è di sabbia più grossa, ma è molto pittoresca, panoramica ed ombreggiata da rocce sporgenti, mentre verso nord c’è la spiaggia di sabbia finissima di Kastàni, anch’essa molto bella.

Oltre agli altri siti archeologici di grande rilievo quali Selinounta, Stafylos, Sentoukia, Asklipio, Panormos e Loutraki qui c’è anche un piccolo porticciolo dove attraccano aliscafi, catamarani e traghetti.

Lungo tutto il percorso dell’isola si trovano dei bellissimi monasteri che vale la pena di visitare: Evangelistria, Aghia Barbara, Aghios Riginos, Metamorfosi, Aghios Prodromos, Zoodochos Pighi, Episcopi, Aghia Varvara, Aghios Taxiarchon. Questo, in particolare si trova sulla cima del monte Palouki che si raggiunge solo dopo una impegnativa camminata.

Degno di nota è il villaggio di pescatori di Aghnontas, il cui nome ricorda un atleta delle antiche olimpiadi del 569 a.C. a cui venne conferita una medaglia d’oro. Questo luogo ha ottime attrezzature turistiche e una spiaggia tra le più belle dell’isola, oltre ad un’altra spiaggia nelle immediate vicinanze quella di Limnonari di sabbia bianca finissima situata in una baia rocciosa e racchiusa che si raggiunge solo a piedi, oppure in caicco.

Per chi volesse fare gite con la barca, lungo tutta l’isola si possono fare escursioni guidate al Parco Marino per vedere le foche monaca, oltre ad altre specie ittiche, tutte rigorosamente protette; raggiungibile solo con i caicco è la piccola spiaggia di Gysteri, fatta di ciottoli che si affaccia sul mare limpido.



Loading...
Pagina provvisoria














Spazio pubblicitario